OMICIDIO
la moglie in stato vegetativo: Il marito uccide
L’azione criminosa nel caso compiuta non esula la finalità egoistica di trovare rimedio alla sofferenza, consistente nella necessità di accudire la moglie, malato grave ridotto in uno stato vegetativo.
La Corte ritiene che ‘attenuante dei motivi di valore morale o sociale non può essere riconosciuta all’omicida del coniuge affetto da grave malattia,(Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 7390/18; depositata il 15 febbraio)